Nel libro "Il contributo", Fiammetta Ricci analizza il romanzo"1984",più nello specifico il rapporto tra potere di linguaggio e potere sul linguaggio, mostrandoci come nel romanzo, il potere politico attraverso la creazione di una Neolingua si insinua nei pensieri, nelle fantasia ed in ogni forma di relazione ed immaginazione del soggetto e nella realtà di cui fa parte. Secondo Fiammetta Ricci questa fenomeno esiste ed è di estrema attualità.
giovedì 28 maggio 2020
Nell'utopia #STEP19
Possiamo collocare il termine linguaggio negli schemi i un pensiero utopico lo possiamo ritrovare nel famoso romanzo "1984" scritto da George Orwell nel 1948. questo romanzo può essere considerato come uno dei primi esempi di romanzo distopico, infatti l'opera è un'utopia negativa, che descrive pessimisticamente un futuro dopo lo scoppio di una guerra nucleare, un futuro in cui il mondo è diviso in tre macro-nazioni, l'Oceania, l'Eurasia e l'Estasia. Queste tre macro-nazioni si contendono una quarta fascia territoriale che viene denominata la "Terza Guerra Mondiale".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Di fronte ai limiti #step15
Il linguaggio è di per se un limite, è lo strumento più rapido ed efficace attraverso il quale un soggetto riesce a comunicare con un altro ...
-
Nel 1900 nacquero nuove teorie sulla filosofia del linguaggio, che divennero oggetto di riflessione in se e non in quanto strumento di espre...
-
Nel Medioevo il linguaggio è stato studiato soprattutto in connessione con logica e ontologia: rileviamo la messa a punto della dottrina del...
Nessun commento:
Posta un commento